In testa avevamo un’idea chiara: creare spazi flessibili e adattabili nel tempo, rispondenti alle esigenze di una giovane coppia e dei suoi due figli. Scrivere con le nostre scelte di arredo un nuovo capitolo della vita di un appartamento del centro storico di Piacenza, trasformandolo in un nido di luce e intimità. Perché per Guglielmettinterior la casa è il luogo della vita quotidiana, la proiezione concreta del vissuto di chi la abita, da non considerarsi come qualcosa di statico nel tempo.
Abbiamo seguito questo concetto per creare ed arredare spazi dalle linee pulite ed essenziali, che assolvono in modo funzionale alle esigenze di una famiglia e possono essere vissuti a diversi livelli, come la cucina separata dal soggiorno attraverso una grande porta scorrevole (modello Velaria di Rimadesio), ripresa nella separazione tra la zona giorno e la zona notte. Piuttosto ampia la cucina di colore bianco opaco, dotata di colonne a tutta altezza da un lato, con pensili e basi dal lato opposto, e di una grande isola centrale con piano in corian e piastra ad induzione con banco snack, che riprende l’essenza lignea della pavimentazione. Ampio spazio è stato concesso alle stanze dei ragazzi che i proprietari hanno deciso di posizionare sul lato fronte giardino, mentre la camera da letto padronale ha dimensioni più contenute ma dotata all’interno di un prezioso armadio guardaroba. Dalla stanza da letto si accede anche al bagno privato, mentre il disimpegno conduce fino al bagno principale con doppio lavabo. I pavimenti sono in listoni di rovere in tutti gli ambienti, ad eccezione del bagno- lavanderia, in cui si è optato per piastrelle di grande formato in grès porcellanato, mentre le pareti, in parte a gesso ed in parte ad intonaco, sono tinteggiate colore avorio, così come le porte interne raso muro. I toni cromatici sono in generale basati su tinte neutre e calde che bilanciano l’essenzialità delle forme architettoniche, per un equilibrio perfetto e confortevole. Anche i serramenti esterni sono stati sostituiti con modelli in tinta con le pareti e all’esterno color douglas, per mantenere continuità con la facciata condominiale.
Tabula rasa quindi in tutti gli ambienti della casa. Solo l’altezza interna di tre metri è stata conservata, per la precisione nelle stanze e nel soggiorno, mentre negli altri ambienti è stato realizzato un contro soffitto in cartongesso avente la funzione sia di ospitare il condizionamento canalizzato che di valorizzare l’illuminazione degli ambienti mediante alcune velette.