Realizzazione per committenza privata.
Essenziale, luminosa, razionale, moderna
ma allo stesso tempo accogliente e privata. Sarà la scelta dei bianchi, delle superfici, dei contrasti eleganti o quella delle nicchie, ma tutto parla di un’organizzazione degli spazi all’insegna della ricerca quotidiana e costante di purezza, armonia e razionalità.
Siamo ai confini di una nuova ambientazione che ha tutto il carattere e la personalità di una stazione inesplorata, in cui scrivere inedite storie di cucina, di tempo libero, di telelavoro, di socialità in una chiave sperimentale.
La cucina è senz’altro il “modulo di comando” di questo “Apollo”: da qui, dalle superfici a interfaccia intuitiva e minimal, si organizzano le riunioni intorno al tavolo. Non è forse questo il luogo dei confronti e delle decisioni? Ogni banco è luogo di risoluzioni e programmazioni: sia che sia chiamato a ricevere dossier che piatti di gastrosofia sperimentale.
Tutto è a scomparsa: elettrodomestici e utensili sono tutti al loro posto, pronti a entrare in scena al momento opportuno. L’obiettivo, raggiunto, è la perfetta collocazione di ogni elemento.
Tuttavia c’è spazio anche per l’estetica. Sono le nicchie a fungere da luogo sacro del bello: qui, come in teche aperte di museo, c’è attenzione per l’ornamento, sia esso vaso o punto luce, quadro o riproduzione di caratteri tipografici che lanciano suggestioni di lettere capaci di formare parole, non casuali:“Comparirà ben presto la Luna”. Tutto in questa casa/sonda sembra riferirsi a “lei”: anche il grande specchio rotondo che unisce/separa la cucina dal soggiorno.
Anche gli spazi del riposo e dell’intimità sono netti, quasi tagliati al laser.
Seduce il paradosso dell’estrema razionalità che non perde mai la sfumatura del calore. Siamo sulla Luna, sì, ma è come se la conoscessimo da tempo e tutto ispirasse confidenza e comfort.
La camera da letto è luminosa, piacevole nelle sue linee spezzate, orchestrata in maniera plastica e proporzionata.
Tutto sembra racchiudere e proteggere la bellezza di un nuovo regno e di nuovi giorni, in una dimensione quasi siderale.