Stiamo chiedendo alle nostre abitazioni
Per prima cosa studiate un’illuminazione corretta: quando si trascorre molto tempo davanti al computer, l’ambiente deve essere adeguatamente illuminato. Scegliete le lampadine a bassa intensità e non create un ambiente troppo luminoso intorno a voi. Se possibile, collocate il monitor del pc in modo che le finestre siano a lato, non di fronte, tanto meno di spalle. Tra le fonti luminose artificiali più adatte a lavorare, è meglio privilegiare le piantane che forniscono un’illuminazione più indiretta.
Procuratevi, se ancora non l’avete, una lampada da tavolo e posizionatela in modo che non colpisca direttamente gli occhi né lo schermo.
E per la seduta? Trovatene una che vi consenta di appoggiare i piedi piatti sul pavimento e di mantenere le ginocchia allo stesso livello dei fianchi o di poco sotto.
Fate spesso brevi pause in cui spostate lo sguardo su oggetti lontani e vicini, muovete dolcemente spalle, collo, spalle, gambe e schiena… non dimenticatevi che mentre il tempo scorre non dovete cristallizzarvi in una posizione. Potete, ad esempio, fare un giro in ogni stanza ogni mezzora. Vi aiuterà anche a contemplare tutti gli scorci di casa in orari in cui non siete soliti osservarla… scoprirete che ha tante potenzialità a cui non avevate ancora pensato!
E… buon lavoro!